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Giovambattista Marino
Pubblicata il 11/06/2013
Letture 19, Commenti 11
Ecco, il sol si confonde
con gl'or dispersi in sen al mare, e l'onde
si scambiano tra lor carezze e baci
in spire or vigorose ed or fugaci;
ebbri in cielo i veni
lievi si mescono com'acqua e vino,
e spirando sì avvinti
intrecciano amorosi i rai del pino
con quei dei freschi salici e cipressi;
tutto avvolge il candor di pura neve
in gelidi amplessi,
e par d'un solo e fermo manto greve
il calor covrir le spiche, abbracciate
in lunghe trecce di baci dorate.
lidia, mira il mondo fondersi attorno:
e in quest'unico contorno
sol io rimango solo.
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Sir Morris

Molto bella, messere! Non starete mai da solo! 4 è il mio voto!

il 12/06/2013 alle 00:40
Giovambattista Marino

Grazie mille a voi, Sir :)

il 12/06/2013 alle 14:19
Sir Morris

Siete uno dei migliori, messere! Parlo seriamente!

il 12/06/2013 alle 15:34
gpaolocci

Giovanbattista questa la trovo stupendamente splendita ,un salutone

il 12/06/2013 alle 15:54
gpaolocci

Giovanbattista questa la trovo stupendamente splendita ,un salutone

il 12/06/2013 alle 15:54
Deciomassimo II

Come un serto di fiori e spighe a incoronare la beltà della donna che ignora la solitudine di un sì bravo artista.

il 12/06/2013 alle 17:57
india 43

ma che bellezza,avrei voluto scriverla io...marinella

il 12/06/2013 alle 18:45
Giovambattista Marino

Vi ringrazio tutti, siete troppo gentili :D così mi fate arrossire!

il 12/06/2013 alle 19:19
Psicodema

Stupenda davvero !! bravo Messere.

il 13/06/2013 alle 21:51
atena

Una meraviglia, una perla da rileggere e riassaporare. Complimenti,patty

il 15/06/2013 alle 07:03
Giovambattista Marino

Grazie infinite a entrambi :)

il 16/06/2013 alle 17:36