Scivoli tempo, ove tepore del rammento fluisca e serbi calor,
coscienza scrutar, senso d'appagamento e
fraseggi, il cui apparir esortar giubilo in vereconda audacia.
meco, esservi garbato auspicio renda,
ed azioni giungervi abneghino nell' amor di desiderosi momenti.
mortal sia, l'avea scolpir nel cor tematica appartenenza e colei, proferir parola.
volti, il cui brillio alimentino eterno legame, nello sconcerto della notte.
e giungervi in accorato sopimento meditar in addio il cui mostrarsi voglia.
risieda , in cor l'essenza del divin trasporto, e laddove il mero respir del degno vibrar sostenga animo mesto, deliri mente nel giungervi ed esserti stella polar nell'immenso firmamento.