Diradate nuvole, nel blu cobalto ed il dì incamminar voglia, irradiar luminescenza nell'immenso tremore dell'infinito le cui ali, distender ne liberi anima contenuta in velata cecita' mostratasi.
cor, confortar volle e sorrider seppe, nel silenzio la cui rugiada scivolar nell'oblio dell'immenso, e fluir nel ricordo dell'attesa.
amai e cantore del insaziato candor giunger fu,
relegando immagine, di colei nell'anfratto del mio ricercar.
un giorno amai, quanto di piu' caro ebbi, un giorno amai quanto piu' caro ....................