tutto ciò che c' era resta scritto
era un mio diritto,
perché all'occorrenza
ne serva una vertenza......
tu pensi di essere saggio
ma è arrivata la fine di maggio,
troppa gente mi dice che
a farmi un torto sei stato te....
io non ci voglio nemmeno
pensare,vengo meno ,
a tutto ciò che c'è stato
non voluto dal fato.....
ho tolto la tua foto
il tuo volto è sconvolto,
perché la mia vita
deve restare pulita.....
di me non meriti
nemmeno poeticare,ma i riti
di una cancellazione
che è testimone.....
del fatto che non esisti più:
ti sia sempre donato
il male che mi hai vomitato......
ti sia gratuitamente regalato.....
identico nello stesso modo
nulla di te più odo
nemmeno se ti leggo
guardo e passo,mi seggo:
per non cadere a terra
la tua immagine erra,
che ciò che dissero di te
era proprio ciò che sei....aimè........
c.barux