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Pubblicata il 21/05/2013
solita e
orrenda
camminata/corsa
per non perdere
il pullman
e la mia vita
che lo segue

qualche metro più avanti
trovo un vecchio
che cammina
più lento
nella mia direzione

sembra sentire
la mia presenza
il mio movimento
i miei passi veloci
e il mio
calore

così il vecchio
rallenta e
coll'occhio sinistro
spia indietro

io che per
sciagure natali
ricevetti in dono
la spontanea empatia
sfrutto il demone
entrando nei suoi
panni
e poi di nuovo
nei miei
al suo posto

chissà quale
borseggiatore
ladro
assassino
scippatore
giovane incosciente

come dargli torto
non c'è coscienza
o morale che regga
in giro
e se ne sentono troppe
al telgiornale
di schifezze da strada
di ingiustificato bullismo
di giovani
senza onore e
rispetto

il vecchio
di colpo rallenta
il suo passo
già lento

tutto ciò
che voglio fare
è togliergli il dubbio
sulla mia integrità
e superarlo
distrattamente

così
aumento il passo
e gli proseguo accanto
più disinvolto
di un cane

lui si ferma
mentre
sto al suo fianco

si sente un orribile
grattare di gola
e molto
ma molto
più disinvolto di me
sputa a terra
un blob
di saliva e catarro
verde

ho 22 anni e
sono un genio

sono io a fermarmi
e fissare le bollicine
di saliva
spumeggianti
sul marciapiede

il vecchio
mi passa accanto
ed io sempre fermo
sorrido e
rido
dentro

ce l'hai fatta...
ancora una volta...

a sbagliare tutto
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sei andato per stupire e sei rimasto stupito ,bella mi e' piaciuta ,salutone

il 21/05/2013 alle 16:03

Molto divertente!

il 21/05/2013 alle 18:28