L'amico mio dimorava
in alto sui monti di Grizzana:
è preziosa per lui la bellezza
di monti e di valli.
T'invidiavo, caro Eligio,
tu che eri lontano da discorsi e discordie,
avevi la testa appoggiata
a un guanciale di nuvole azzurre.
Sei tu amico che mi dai la tua forza,
costringi il mio occhio
a guardarmi nell'anima,
la vita è un labirinto doloroso
da cui non ha più uscita.
Ma tu ti guardi e sei quello che sei,
non certo un vecchio:
ti senti e sei invece giovane
e dentro coltivi la mia amicizia,
il tuo incomparabile giardinetto d'amore.
Luca