Agli occhi tuoi
saliva la poca vita che ti restava.
Da coste remote, da vuoti sentieri,
racimolavi sguardi e in cima trasalivi,
come l’ultima luce sugli ulivi.
Addio, addio mi dicevi,
senza parlare.
Fra me e te il silenzio si faceva greve
per l’ansioso tacere
di quell’addio tenace
che le distanze scioglieva alle pene.
A palpebre socchiuse
con gli sguardi e le mani
negli angoli cercavi quel che t’era più caro.
Saliva il braccio,
come il ramo scarno
e la poca vita tutta era nell’addio.
Luca