PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/05/2013
Frutto d'un plurilinguismo innato
estasi ammaliante sulle note vibranti
silenzio mutevole di nubi incandescenti
fluire libero di pensieri chiamati emozioni
esplodere roboante di sensazioni chiamate impressioni
incubo sottile dal sorriso beffardo di lune azzurre
sogno radicato nell'atavico dubbio dell'esistere
sinfonico canto d'uccello stregato dal volo
felpata zampata di giaguaro a caccia di infiniti se
umanità stranita da un'innocenza violenta
dedalo culturale del sobborgo mentale
gemella siamese dell'istinto e della volontà
peccato e perdono elargiti dall'ultimo desiderio
libertà infinita senza condizioni di ripercussione

lei non chiede d'essere flagello mentale
lei non chiede una prigione strutturale
lei afferma la parola l'idea il concetto
lei sganascia i significanti da una realtà vuota
lei semplicemente pronuncia il tuo nome
lasciato ai vortici labirintici di una frenetica esistenza

a.G.
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lei sganascia i significanti da una realtà vuota lei semplicemente pronuncia il tuo nome lasciato ai vortici labirintici di una frenetica esistenza... e devo ancora capire quali parole utilizzare per descrivere l'impatto che il testo ha avuto su di me..

il 12/05/2013 alle 00:04

ok quando trovi i termini fammi sapere^_^ grazie^^

il 12/05/2013 alle 00:07

...incubo sottile dal sorriso beffardo di lune azzurre... incubo..incubo.. le parole verranno! :)

il 12/05/2013 alle 00:10

le troverai...saranno nascoste sotto i tappeti neri, oppure si nascondo dal giaguaro^^

il 12/05/2013 alle 00:16

la lingua che si contorce in un bacio fatto di parole e saliva, mentre la testa dondola ai suoni ogni volta sconosciuti dei nostri pensieri che diventano parole.. le mani e la penna tra i capelli quasi a voler frenare quell'impeto, quell'istinto.. quando si cammina su una strada ghiacciata e nn si scivola perché lei ti sostiene.. un inferno di fiabe, avventure e misticismo.. ti abbraccia nell'infinito etere silenzioso in cui si naviga irrisolti.. e poi ti bacia ancora..

il 12/05/2013 alle 00:21

Le parole giuste le parole migliori....mi piace "inferno di fiabe"...e "nell'infinito etere silenzioso in cui si naviga irrisolti e poi ti baia ancora" quasi poetico^^, grazie ti abbraccio^^

il 12/05/2013 alle 00:26

la frenesia ci porta via dall'essenziale....nel caos disperdiamo cio che siamo.... ben costruita. Lei non chiede....ma forse dovrebbe trovare un'ordine in sè stessa..... Condivisa e piaciuta !

il 12/05/2013 alle 20:55

Tu e Francesca siete una combinazione esplosiva di parole ed emozioni, Chiunque tenti di intromettersi nei vostri dialoghi, risulta banale. Vi abbraccio con tanto affetto,pattycara

il 13/05/2013 alle 16:36

grazie del commento caro fabio...la Lei del testo credo l'avrai capito è la Poesia, l'essenza vera della poesia...è vero l'uomo ha sempre bisogno di un ordine cui tornare su cui fare affidamento altrimenti sarebbe del tutto perso e condannato all'inesistenza...questo testo era solo una celebrazione della poesia istintuale, l'essenza della poesia che possiede l'uomo che diviene poeta, poi sta a lui comprendere come usufruirne dei suoi doni...grazie ancora^^

il 13/05/2013 alle 18:20

No dai patty...banale forse no...però sicuramente qualche camicia dovrebbe sudarla per capire i ragionamenti che seguiamo...a te grazie sempre di esserci, ti abbraccio andrea.

il 13/05/2013 alle 18:21

Lei è l' espressione dei nostri pensieri, i nostri pensieri nascono nella mente, la mente siamo noi, noi siamo poesia. Per lo meno a me piace pensare che siamo fatti anche di poesia e c'è chi ne è più dotato.

il 19/05/2013 alle 00:21

concordo..siamo fatti di poesia e ogni nostra azione è un modo per esprimerla, che sia per scritto o musica o altro la poesia è in noi e la creiamo sempre, grazie del tuo prezioso e gradito passaggio, ciao^^

il 19/05/2013 alle 00:24