Amor di Maggio
vien di Maggio la rossa aulente rosa,
quando il campo rinverde e 'l tenue astro
timido nasce in aer d'alabastro,
forte della sua luce un tempo ascosa.
rimena il bel tepor, ché il rosignuolo
un lieto volar più non rimembrava,
e la ninfa sì cara sol disiava
far per l'etra ridente or serto or stuolo.
e' questa la stagione ov' ogne male
vien obliato, e 'l posto cede al riso,
ch'anco la Morte par che plachi l'ale.
ma in me pur or s'annida un mal inviso:
è Amor secreto, che 'l cor m'assale
e sempre deride il mio piangente viso.
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