come sempre clap clap e un sarto mortale con la r anziche' la l e un salutone
poeta. essere ed esistere non fa la differenza ,ma cogliere il dono dell'essenza e metterlo per scritto comporta un obbligo verso l'intimo ,ciao poeta da cate
si paolo...complimenti al SARTO che mi ha aiutato a delineare l'abito del poeta...scusa ho voluto cavalcare il tuo divertissement....ciao paolo^_^ e grazie ovviamente^^
concordo con ciò che dici cara cate...aggiungo(o forse faccio eco)comprendere l'intimo e saperlo trascrivere non per denigrarlo nè traviarlo o altro ma per riconoscergli che ci rende ciò che siamo, in ogni declinazione...grazie del prezioso passaggio, ciao^^
ti ringrazio di poter leggere pensieripoetici che mi fanno bene al mio poco ...
grazie a te delle pubblicazioni di materia attuale che ci aiutano a riflettere sulla società in cui viviamo...ciao^^
...In questo apertissimo sito abbiamo visto la formazione di valenti corrispondenti dai palcoscenici di guerra della vita, dagli anfratti della vita quotidiana, dagli scambi degli affetti tra mammiferi di qualunque specie.....Le quisquilie e le pinzillacchere sono le decorazioni sulla torta degli avvenimenti ......Il grande burattinaio fa piangere o sorridere a seconda di come tira i fili e la commedia va o, meglio, ....E la nave va.....per dirla con il grande Fellini....Un abbraccio, Andrea, rom. ( Tra tre giorni si apre la Fiera del LIbro....)
Grazie rom....piacevolmente felice del commento illustratore...la fiera è vero...sono sommerso dalle lezioni....anche per PH riuscirò a ritagliare pochi spazi in questo mese...mi spiace, ti abbraccio rom
sembra proprio che il mio commento ad Imago sia un prosieguo di questa tua! le tue Quisquilie, bazzecole, pinzillacchere, sciocchezzuole, mi hanno ricordato totò... gli ultimi due versi, invece, sn già dentro di me.. :)
Questo testo, non l'ho scritto negli altri commenti, è nato in un momento di rabbia, scritta dopo un altro testo che ho caricato oggi, "Uomo Umano"....ero sicuro avresti colto più di tutto gli ultimi 2 versi che sono alla fine ciò su cui più puntavo...^_^
ritengo che l'opera incompleta, tra l'altro, nn riguardi sl il poeta, ma la vita stessa.. e, questo forse l'aggiungo io.. a volte, proprio per far cessare le richieste infinite di colmare con qualsivoglia espediente, te lo fa addirittura desiderare, bramare, l'oblio, unica panacea..
Hai detto bene...io sono anima e pensiero, non scrittore, né poeta, ma un uomo che si racconta, che narra le proprie emozioni, riflessioni e magma esistenziale che lo vive. Neanche io mi reputo poeta, non faccio altro che estrapolare dall'anima e dal cuore ciò che vi abita e le emozioni e gli episodi che ti rattristano o ti rallegrano...ed è ben detta anche la chiusa. Bravo Andrea...un caro saluto ^^
grazie per aver ben compreso il mio testo ti abbraccio dolce ela, andrea.
grazie della cit....speriamo abbia un poco ragione...ciao vitale, andrea