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Pubblicata il 04/05/2013
i due
forti e sapienti
erano nella macchina del forzamento,
ed io stavo sul cemento
del passiaggio
essendo stanco e adagio,
appena comprato il formaggio,
e uno bussava con il suo pugno
al vetro della macchina,
ancora senza una macchia-
era una minaccia
o un saluto-
il pensiero
ancora mi butta
nel passato dell'ieri-
non inganno,
e' vero!
ivan Petryshyn
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Jul

Caro Iva

il 05/05/2013 alle 12:00
Jul

Caro Ivan, sei unico nel tuo modo di esprimerti e nel surreale riesci a diventar reale! Ciao, J.

il 05/05/2013 alle 12:01

grazie, pero', anche ogni altra persona e' cosi'!

il 06/05/2013 alle 16:47