Sulla scia del ricordo
m'appare subito un sorriso,
poi un altro, e un altro ancora,
come se il passato non sia stato
intriso anch'esso di dolore
tra la paura di non farcela
e la delusione dopo una cotta.
ma il tempo trasfigura tutto
e i vent'anni non bruciano più:
sono oasi felici in cui riparare,
o forse fasi fallaci da superare,
per vivere appieno questo presente
dove ogni cosa sembra poco o niente
finché non passeranno altri treni
e perderli sarà un gioco da ragazzi,
o meglio, vista l'età, solo da scemi.