cara Francesca una vita fatta di alti e bassi ,un testo commovente ove mi ritrovo immerso personalmente, mio fratello 12 anni lavorava lui per il mantenimento della famiglia , e come tu dici di tua sorella anche mio fratello ci ha viziati , sacrifici e sarti mortali , ma ora nostante tutto guardandoti indietro , dirai nonostante tutto sono qui tra alti e bassi a godermi questa a volte maledetta vita , tu 30 io 52 ma chissa' quanti altri l'importante e' uscirne con il sorriso, un abbraccio solidale
Mia cara amica, il tuo testo profondo, drammatico intenso, e tutto quello che si potrebbe dire e mai scrivere perchè troppo anche per un romanzo...questa tua confessione questo tuo denudarti è ammirevole e molto di più, e da qui si comprende fino in fondo come fai ad essere una persona così straordinaria...voglio essere sincero fino in fondo, non avrei mai voluto commentare questo tuo testo, perchè la mia moralità se così la si vuol chiamare non mi porta mai ad esprimermi su testi così profondamente intimi, quindi evito sempre questi testi che parlano d'un padre d'una madre o di altro in cui davvero emerge la persona con le sue esperienze e tutto, perchè sono dell'idea che non si potrebbe mai poter parlare su queste cose, inoltre riflettendoci bene non nascondo che questo mio evitare questi tipi di testi nasconde di fondo un mio egoismo di non ripensare al mio trascorso..volendo essere più leggeri e più semplici con un sorriso ti dico che sono tutti anni meritati, solo 4 giorni all'evento...io ti abbraccio e ti saluto carissima, andrea.
cari paolocci, hai colto perfettamente lo spirito con cui ho scritto.. con un sorriso.. sono cose che fanno parte della vita.. quante ne potrei raccontare.. forse.. un giorno.. ma ho scritto non per piangermi addosso, ma, semplicemente, perché ne avevo bisogno.. come se questi ultimi giorni da ventenne, avessero bisogno di un resoconto.. senza necessariamente capire, ma con la semplicità con cui si fa la lista della spesa.. ne avevo bisogno.. e sono convinta che molti di noi si portano dietro grossi massi dai quali è difficile liberarsi.. e ho scritto anche per questo.. non perché io mi senta speciale, ma perché io scrivo di questa storia, di me, così come tutti noi abbiamo il desiderio e la necessità di scrivere proprio quando soffriamo di più.. un bacio caro amico! francesca :)
caro amico mio, bisogna essere leggeri! so perfettamente cosa vuoi dire.. ma, penso che ormai tu abbia imparato a conoscermi, io scrivo di quello che conosco, delle cose che provo, scrivo per esorcizzare la tristezza.. ognuno di noi, ognuno a suo modo, lo fa.. ed è bello.. la poesia è questo.. nasce da quello che ho dentro.. quindi non ti preoccupare di commentare o no.. perché a me di certo nn importa di un commento, ma della tua amicizia.. e data la nostra iper-telematica-comunicazione ti capirei anche nei tuoi silenzi e ti risponderei nel silenzio.. molte cose ancora mi fremono dentro ma quelle ancora non le riesco, non a pubblicare, ma proprio a scrivere.. è come una serie di sedute dallo psicoanalista.. pian piano si comincia a parlare a lui e.. a se stessi..
Ero sicuro che sulla scia delle nostre iper-telematiche.comunicazioni avresti compreso, e sapevo quanto fosse sciocco o meglio non necessario quella mia lunga spiegazione ma è stata in parte involontaria, ci sono davvero scritti su cui non riesco a dire nulla, non per incomprensione ma perchè la mia psiche sarebbe portata a quei ragionamenti che invece non vuole fare, qui mi collego a ciò che hai scritto tu in conclusione al tuo commento, la poesia davvero è metodo per esorcizzare ciò che vive dentro di noi, motivo primo per cui ho iniziato a scrivere...sai quando ho letto il titolo ho pensato ad una canzone ma caso mai te la scrivo in privato non vorrei iniziare uno dei nostri super dialoghi(come quasi stiamo per fare) e così' rovinare il tuo profondo testo., abbraccione, andrea.
per la cronaca.. oggi con fremente calma (!) ho scaricato tutti i brani che mi hai suggerito.. il mio preferito!? sono due! MP!:)
Ho letto tutto d'un fiato, rilettendo su quanto di te sia anche nella vita che ho vissuto e sto vivendo. Compresa la malattia delle nostre mamme ed altro che ho scritto anche in una poesia che ho pubblicato. Ho apprezzato molto il tono del "resoconto": un tono sincero e pacato, a dimostrazione che tutto ciò che, nella vita, capita a non deve mai schiacciarci ma rafforzarci. Ad ogni costo. Un caro abbraccio. Ciao
grazie pippi! e sn felice, a maggior ragione, perché sai di cosa parlo.. qual è il tuo testo? lo vorrei leggere..
Piccola mia, ho letto ieri sera... e come già sai mi sono commossa. FridaPi e Francesca, convivono e rivivono nelle parole delle tue poesie e nei racconti con forza e sincerità. Un' alchimia che spezza il virtuale per entrare con la tua immensa forza nel reale. Come una ruspa butti giù tutti i paletti dell'intimo tuo per esporre la tua anima bella. Impossibile non volerti bene. La tua forza l'hai tratta dalle esperienze negative che ti hanno portato sofferenza. Nonostante questo hai imboccato la tua strada con il sorriso sulle labbra,regalando gioia a chi interagisce con te. Auguri tesoro, tanti auguri, che la vita ti ricompensi di tutto. Con affetto sincero, pattycara
buongiorno pattycara! le tue parole mi accarezzano ogni volta l'anima.. sn felice davvero di averti conosciuto! un bacio grande! ti voglio bene! :)
cara franci,dovevo partire,lo sai, mi sono ammalata e sono qui a leggerti cpn il cuore peino di tenerezza e rispetto per una vita in salita che non ti ha risparmiato e che descrivi con umilta' e sincerita' dimostrand o di fidarti di noi che sempre ti leggiamo e ti vogliamo bene,ti siamo amici pur con le nostre diversita':La vita e' miele e fiele e ma tu non ti piangi addosso,la guardi in faccia con realismo da quella persona straordinaria che sei e che gia' avevi dimostrato essere con i tuoi versi,cerchi di restare a galla e dare amore:Questo lo devi anche alla somma di esperienze che hanno forgiato il tuo carattere e io ti dico,dalla mia pochezza,vai avanti cosi, con coraggio e testa alta e prima o poi verrai ripagata,quando meno cerchi l'occasione,quando meno te lo aspetti,quando tutto sembra finito e allora sembrera'tutto piu'bello..Hai pero'una fortuna che io ti invidio tanto e che mi e' sempre mancata,una sorella legataa te per sempre con il filo dell'amore,per sempre tua:Che bello!e scrivi,franci svuota il tuo cuore sempre,allora la tua malinconia sembrera' meno fumosa e potrai prendere le giuste distanze.noi siamo qui e ti vogliobene.auguroni.marinella
dolce marinella grazie per tutto l'affetto che dimostri attraverso le tue parole.. è vero.. ho una fortuna incredibile dividendo la mia vita con mia sorella.. grande compagna di viaggio.. vivo per lei e con lei.. auguro a tutti di poter avere un rapporto così speciale come il nostro.. grazie davvero! un bacio forte francesca
Un testo autobiografico nuovo, simpatico, attraente e profumato di giovinezza come chi lo scrive. Francesca ci riferisce di se con semplicità, lealtà e un malinconico ma soddisfatto sorriso. Scrive correttamente, con intensa complicità e non nasconde nulla. Lei è fiera di come ha vissuto, tralascia il brutto e furtivamente inneggia ai suoi promettenti e spumeggianti giovani anni, ai quali noi acclamiamo.
grazie della tua chiave di lettura ugomas! è proprio quel sorriso amaro che mi accompagna come una ruga sul volto.. e con quel sorriso attenderò ogni singola ruga che segnerà ricordi e pensieri.. perché allora saprò che avrò vissuto! sono fiera, soprattutto, della mia famiglia che, volente o nolente, mi ha forgiato sino a diventare quella che sono.. un bacio ugomas francesca :)
e nonostante tutto hai quasi trent'anni! Ho amato molto di Ingeborg Bachmann "Das dreissigste Jahr", penso che in italiano sia stato tradotto !Il trentesimo anno", esamina con lucidità questo importante traguardo, se non lo hai letto, ti piacerà bn notte lilli
Una volta che il testo è scritto sembra così naturale leggerlo ed apprezzarlo ma necessità uno sforzo ulteriore per capirne la valenza il significato e la sedimentazione di esperienze vissute che racchiude. Io da sempre credo che lo scrivere sia una importante opera di tranfsert in cui come in una soluzione chimica messa a decantare i vari elemanti si scindono per potere essere compresi ed analizzati uno ad uno, nella loro intierezza ,e tu pure lo contempli come necessità terapeutica, d'analisi, e fino a qui è di ciascuno , ma se ci si immerge nella lettura di un racconto breve come questo scritto con ritmo e metodo, in cui gli elementi sono dosati sapientamente, e si comprende che è questa è la maniera in cui ogni dettaglio d'anima è vissuto, beh allora il quadro su te come autrice diventa nitido e ogni scritto diviene chiara esperssione artistica di questo nitido sentire. sergio
caro segio.. il tuo commento mi fa capire che sei una persona capace di grandi emozioni.. ma soprattutto di grande ingegno e cultura.. grazie davvero per i tuoi apprezzamenti.. a presto francesca
ogni altro commento sarebbe superfluo come un pelo sul naso. brava, un abbraccio. joe
grazie Riccardo! Dal canto mio, nei miei ritagli di tempo, continuerò a leggerti con estremo interesse.. Francesca