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Pubblicata il 13/04/2013
Porse luce nel cor degli afflitti,
ed il candor che Egli espresse nel trapasso dei tempi giunse.
passi scritti ed audaciamente preannunciati, udir si voglia ed il tempo scandirne l'evento.
presagir seppe ,e l'infinito tempo sottese,
zefiro il cui aleggiar bisbigli parole in elargita fede e
fato limitar non ebbe ed il dubbio gli animi scosse, persuadendone chi non crebbe.
egli scrutar seppe in cio' che manifestarvi volle
inno alla vita, e dal ciel fiero sguardo intriso di commossa rassegnazione e l'Uomo, non piu' fragile tentazione bensi' giubilo eterno.

dedicata al cuore ed alla fede.....................
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Bravo, ciao,patty

il 14/04/2013 alle 06:13

grazie patty felice settimana

il 15/04/2013 alle 08:03

bisogna aver una gran fede per scrivere un testo simile...complimenti

il 04/05/2013 alle 19:33

cio' che resti, credere ove il dubbio ponga incredula incertezza sempre................ infinite grazie e buona domenica

il 05/05/2013 alle 11:14