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Pubblicata il 07/04/2013
Scruto volti la cui attesa respirar odo, ed io manifestarne umor debba, e rasentar follia su di un viso il cui volto spento sia.
incredulo di quanta dolcezza in sorriso dipinto esprima, lieve rugiada nel chiostro delle gioie.
clown, nel silenzio del momento un sobbalzo, e ridano tutti all'improvvisazione,e pur fragile sensazione colga l'uomo, al centro della vita ove riderne e non deriderne interpretazion approdi nel cor dell' esliato.
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sn molto legata all'immagine, che tu hai sublimato, del clown.. davvero complimenti! a presto francesca

il 07/04/2013 alle 19:27

Bravo Diego, molto bravo, ciao,patty

il 08/04/2013 alle 06:35

x francesca: ho una visione del clown particolareggiata descriverne l'immagine ho riportato sensazioni di quando ero bambino l'uomo allegro dall'uomo commovente la gioia contenuta in tristezza.grazie per il bel commento

il 08/04/2013 alle 07:55

x patty: sempre felice di poter esprimermi in immagini, colori e sensazioni. grazie che piaccia ciao ti auguro una splendida settimana

il 08/04/2013 alle 07:58

bravo :-)

il 08/04/2013 alle 12:16

trovo bellissimo l'adozione di uno stil classico rispetto il contenuto molto moderno, che mi fa pensare ai malesseri dietro le apparenze di una maschera che un po' tutti indossiamo quotidianamente...lo stile adottato stempera le punte aguzze e dona ai versi un'armoniosa ed equilibrata malinconia. bravo! ciao eos

il 08/04/2013 alle 12:46

x cangio: contento che piaccia grazie saluti Diego.

il 08/04/2013 alle 13:29

x eoskarma: le sensazioni provate nel descriverne i tratti di chi debba esternare ilarita' e giuliva gaiezza alla burla risulti apparentemente semplice , in verita' la maschera da me intesa risulti abnegazione nell'enfatizzarne nota melanconica appartenutagli intercalandosi in congenial ruolo..

il 08/04/2013 alle 13:45