L’antico o il recente sono due spazi temporali che ognuno interpreta a modo suo. Quel “chiasmo di passaggio”, un apprezzabile preziosismo poetico, mi riporta alla sua figura retorica, ma non dipana il significato dei sordomuti isolani! Notevole l’operato della centenaria in fasce e il corpus dell’intera opera, anche se gradevolmente ermetica. (Attenzione a quel fascie!)