stupenda l'ambivalenza del "Cancello"....dipende sempre da quale sua parte ti trovi...un testo in cui la sofferenza è raccontata in modo lucido con immagini belle ed effetto...una sofferenza che sgorga dal testo...mi piace, ciao^^
Grazie Andrea! E' uscita di getto..ed è bello saper che viene così raccolta!
Eliminare della nostra vita quello che c'inquieta é essenziale solo cosi potremo resuscitare o purificare le nostre anime
Ti sei dato da solo la possibilità di uscire, passando tra le inferriate del cancello. Il cancello non è come un portone tutto chiuso........E perchè mai dovresti serrare il tuo dolore? Il dolore, come la gioia, è da condividere con chi sai tu e che sai ti può, sinceramente, ascoltare e capire. Ciao
Effettivamente..ppcalzelunghe...il cancello è un ostacolo non insormontabile...ma necessita di un respiro e capire come saltarlo o da dove passare...hai colto il senso della poesia e te ne sono grato! Patty..mi inchino per la felicità di averti emozionato!Grazie
Un cancello multifunzionale, dalla valenza sconosciuta a lui stesso, ma gradevole per chi legge.