PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/03/2013
Stendi la tenda sullo specchio,
guardar non serve la ragione,
pure il sentimento è fatto vecchio
ed anche se cambi posizione
sempre quelle sono le stagioni.
l’ampio viale oggi è ormai sentiero;
quel che avevi è tutto consumato,
finanche il certo più non sembra vero;
appenditi
scampato
al chiodo d’un attaccapanni
e aspetta i nuovi vent’anni.
(2006)
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Una chiusa pessimista e consapevole del tempo che passa e della vita consumata. Non serve ragionare e tutto porta alla rassegnazione per l'evidenza del tempo andato...e, assurdamente, si possono solo aspettare i nuovi ventanni. Versi molto belli e significativi che il lettore può facilmente fare suoi condividendo. Bravo!...un saluto e buon lunedì...

il 25/03/2013 alle 11:31

caro ugo,mi commuovono tanto le tue poesie e quel viale che si fa sentiero e' una metafora della vecchiaia molto azzeccata,pero' penso che l'importante sia il sentiero che c'e' e che possiamo ancora percorrere.auguri caro ugo,auguri marinella

il 25/03/2013 alle 12:58