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Pubblicata il 22/03/2013
Immobile come il cielo
sta lì;
solo abbandonato dimenticato
ignorato.
catturato chissà
in quale tempo dalle forme dell'arte,
lui sinonimo di limite estremo
lui sintesi di estrema limitatezza.

il becco acuminato
sfiora lo stagno gorgogliante.
quella pozza di vita
ha la sua profondità
un nero oblio che riflette il mondo
nessuno può entrarci
la follia attende insidiosa;
e lui custode eterno sospeso attende.

suo il nero che non conosce oscurità,
suo il nero che seduce la luce.
varie le sue luci
varie le sue piogge
varie le sue brezze.
vario il suo esistere in questo attimo
e nel prossimo e in quello venturo.
ogni istante lo dona diversamente.

amico senza voce
ascoltatore senza udito,
incontro perfetto della pace sperata.
lui un sogno su uno specchio
lui una speranza su un filo
lui una vita dalle mutevoli certezze.
domani già conosce il respiro
ed il grande corvo di stagno ricorderà la vita?

a.G.
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caro Andrea, questo corvo nero ricorre spesso nei tuoi versi, volgi il tuo sguardo alle rondini che stanno tornando, o ai teneri pettirossi, ne trarrai giovamento.Un bacio,patty

il 22/03/2013 alle 07:06

la risposta è sì! sei un meraviglioso corvo nero! un bacio francesca :)

il 22/03/2013 alle 16:08

Andrea amatissimo, come tu ben sai io amo i corvi come li ami tu....Il grande Corvo di Stagno che tu hai dipinto ci parla e ci porta la voce degli dèi in questo attimo nel prossimo e in quelli futuri....Bisogna che tutti imparino ad ascoltare.....Un abbraccio, rom.

il 22/03/2013 alle 17:11

Non è simile al mio corvo divoratore di carogne... Il tuo ha delle sembianze che credo di riconoscere, ma è desto osservatore della tentazione di cambiamento che alberga nella tua mente e sa che sarà rinnegato e teme la fine. Ricordi Ciaula e il suo stupore davanti all'incanto della luna? Ma lui era un triste imitatore della ciaula che gracchiava. Il corvo è l'ispirazione della mente che gareggia con l' umana intelligenza. Non aggiungo altro. Il tuo testo è ricco d'ispirazione emotiva e piace. Ciao.

il 22/03/2013 alle 18:17

Cara patty, apprezzo le tue care parole, però per me Il corvo oltre che un bellissimo volatile, è anche un simbolo positivo, il nero che gli attribuisco è qualità positiva, ciao^^

il 23/03/2013 alle 15:48

grazie franci ^^

il 23/03/2013 alle 15:48

Ciao Romeo, devo ammettere che mi hanno sorpreso le vostre parole, non credevo sarebbe piaciuto questo testo o che avrebbe almeno interessato qualcuno...Il grande Corvo di Stagno è una statua in metallo(lo stagno) che ho visto in un parco a Brescia...benché la forma non era quella d'un corvo poichè riprendeva uno stile futurista mi ha però subito ricordato il grande volatile inoltre la statua era situata su una fontana, quindi ecco la doppia valenza dello stagno, valenza che forse non ho saputo far emergere bene...grazie delle parole tue, ciao^^ ti abbraccio

il 23/03/2013 alle 15:55

Le tue parole caro Decio mi sorprendono... non so che rispondere, hai eseguito un'analisi che neppure io avevo previsto, e di ciò ti ringrazio ancora di più...comunque difficilmente mi vedrai ritrarre il corvo nel divorare una carogna o come portatore di sfortuna...grazie delle belle parole su ci mediterò anche, ciao un caro abbraccio e saluto ^^ andrea.

il 23/03/2013 alle 15:57

Sono soddisfatto del valore positivo che attribuisci al volatile e al suo colore, ma non meditare troppo, anche se so che la tua mente sa analizzare e rimuginare per raggiungere altre mete.Che le sue ali ti proteggano! Senza ironia, credimi. Amicus certus semper. Vale.

il 23/03/2013 alle 16:28

Grazie Decio... Andrea. ^^

il 23/03/2013 alle 16:48

dopo la tua spiegazione del corvo e del nero,mi sento piu' sollevata e ho caèpito la bellezza di questi versi marfinella

il 24/03/2013 alle 07:52

ti ringrazio marinella dolcissima ciao^^

il 24/03/2013 alle 18:27