C’era una donna che sola ho amata
Come nei sogni si ama se stessi
E di bene e di male l’ho colmata
come gli uomini fanno con se stessi
essa era quella che avevo voluta
per esser chiamato col mio nome
E lo diceva quando l’ho perduta
ma forse quello non era il mio nome.
vo per altre stagioni e pensieri
Altro cercando al di là del suo viso
Ma più mi stanco per nuovi sentieri
Sempre più chiaro conosco il suo viso.
Forse è vero e i più savi l’hanno scritto:
Oltre l’amore c’è ancora l’amore.
Si perde il fiore e poi si vede il frutto:
Noi ci perdiamo e si vede l’amore.