PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/03/2013
Quel poco di verde
pallido splende,
tra i grigi grattaceli
di una metropoli
che divora se stessa.
una città
che, come chi la governa,
gioca con la propria storia
come un monello
gioca con un gattino
gettandolo in un dirupo.

una Cina che muore
ogni giorno nello smog,
dove dei templi bubbisti
sembrano usciti da Disneyland
e la tristezza incombe
tra le rose,
di una vecchia ormai stanca
di chiedere sexy massaggi.

nella città
distrattamente definita
"La prla d'oriente"
ho trovato molta tristezza
imbellettata da Felicità.
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finalmente mi racconti qualcosa del tuo viaggio!:) bellissima e triste..

il 18/03/2013 alle 16:47

Non sapevo come descrivere quel che ho visto e così dopo una settimana nel decanter dei pensieri, sono uscite queste parole. Grazie Voce

il 18/03/2013 alle 16:54

Devo smettere di non riuscire a correggere tutti gli errori prima di inviare le mie poesie..e anche i commenti!

il 18/03/2013 alle 16:56

si sa...le perle sono anche opache...un bel testo, con immagini che ben si delineano...qualche errore sfugge sempre...siamo umani..ciao^^

il 18/03/2013 alle 17:02

Grazie Gaudenzio...un saluto sincero!

il 18/03/2013 alle 17:41

sembra una cartolina scritta pero' con l'occhio critico di chi va oltre le apparenze .veritiera purtroppo perche'shangai e' proprio cosi' marinella

il 18/03/2013 alle 19:57

Grazie Marinella, non sai quanto sono vere le tue parole...

il 19/03/2013 alle 09:15