PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/03/2013
Il suono vibrato d’un piccione
invita a salire la scala delle fuse sonore
alle cime del paradiso senza dio.

il giorno si apre agitato
sui venti d’un levante sospirante;
trasportati gli aghi d’abete
danzano come estatici dervisci
mentre sul volo delle aquile
si succedono le fantasie,
libere eterne e sempre inafferrabili.
le terre purpuree d’astragali senza fine
ricordano la dolce pelle di fanciulle innamorate;
ancelle custodi del colpo d’Afrodite
veneri sognanti un amore lontano.

corrono le stagioni dei colori
come i suoni delle biscrome
nell’esecuzione di polifonie incantate.
horsh Ehden attende
oltre nubi in dissolvenza
il ritorno di primavere silvane.
intanto l’inverno dai bianchi manti
avvolge le cime dai venti sibilanti
e nell’ora dell’imbrunire dorato
lupi dai manti lunari s’immergono
nelle foreste dei primordiali istinti.

azzurri di cinciarelle inneggiano canti
sulle note vocali degli antichi rapsodi.
i cieli profumati dai ginepri
sono attraversati da lune e luci solari,
dei astrali celebrati in rituali mistici
dai fumi orgiastici persi in ritmi ossessivi.
gli alti salici accarezzano i venti dell’ostro
che scioglie i ghiacci delle vite sospese
di uomini persi nelle memorie del tempo
in qualche leggenda di sconosciuti sciamani,
guardiani spirituali di questi boschi lontani.

horsh Edhen attende il ritorno
degli animi solitari dalla grigia realtà
per aprire le porte di meravigliosi regni improbabili.

a.G.
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questo canto alla natura meravigliosa di quel posto è superbo! hai ricreato uno scenario a tratti bucolico ma soprattutto fiabesco.. il tocco magico della tua penna ha fatto sì che noi comuni mortali, se anche per un solo minuto, fossimo lì quasi a formare un unico organismo vivente con quella terra.. bravissimo! un bacio francesca :)

il 16/03/2013 alle 19:07

ma andrea che bravo sei,come sai descrivere ..ambienti,stati d'animo,situazioni.che dire se non che ti ammiro?marinella

il 16/03/2013 alle 19:43

e come aquila sulla prateria grandeggia e si innalza nel sito questa tua poesia che mescola immagini ed emozioni di grande impatto lirico ed emozionale bn domenica lili

il 17/03/2013 alle 11:36

Ti sei spinto verso un luogo idilliaco dove un aedo sa volare alto per cantare il mistero del creato, del tempo e delle ombre che furono eternità. Buona domenica , caro Andrea.

il 17/03/2013 alle 14:56

grazie franci delle tue parole, mi onorano...preferisco l'aspetto fiabesco a quello bucolico perchè questo mi fa venire in mente di più i poeti e le poesie sull'Arcadia etc...non che non li apprezzi ma non sono mio intento...grazie, ciao ti saluto tanto...

il 17/03/2013 alle 18:40

troppo gentile cara marinella, andrea

il 17/03/2013 alle 18:40

mi piacciono questi tuoii commenti "musicali"..grazie fabio ^^

il 17/03/2013 alle 18:40

grazie cara lilli...il tuo commento mi ha gratificato al maximo, ciao^^

il 17/03/2013 alle 18:42

grazie Decio...in effetti è un luogo veramente bello e suggestivo...un giorno spererei di vederlo dal vivo e non solo in una cartolina...il Libano starà sempre là...con il tempo forse...grazie del tuo commento, un caro saluto a te amico caro, Andrea.

il 17/03/2013 alle 18:43

Sei una persona speciale Andrea, mi emozioni quando leggo i tuoi versi incantati. Buona domenica.Marygiò ti manda un bacio.

il 17/03/2013 alle 18:47

ma non avevo pensato all'imitativa, fuori tempo e un po' esaltata accademia.. nemmeno a me ispira.. ma a virgilio che "fugge la patria".. :)

il 17/03/2013 alle 18:59

so che non avevi pensato all'emulatio...era solo una mia precisazione....però Virgilio è Virgilio..grazie per questo accostamenteo, che più preferisco..ciao franci ^__^

il 17/03/2013 alle 19:04

grazie mary carissima ti abbraccio tanto, buona serat e buona domenica^^

il 17/03/2013 alle 19:05

Senza parole per questo splendido testo,m'inchino a te poeta!!!Ciao.

il 18/03/2013 alle 15:43

non t'inchinare, non ho fatto molto,.però grazie dell'apprezzamento, un caro sauto.

il 18/03/2013 alle 16:45

Sono incantata da questi tuoi notevoli versi lirici che ho gustato e apprezzato molto soprattutto per il particolare e superbo lessico. Meritevole di attenzione questa tua...bravissimo Andrea...clap clap

il 18/03/2013 alle 20:23

non esagerare..superbo no....grazie delle belle parole, ciao, andrea.

il 18/03/2013 alle 20:44