PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/03/2013
Camminava lungo il sentiero
l’inverno fioriva con fiocchi di nebbia,
chissà cosa nascondeva, chissà?
camminava lungo il marciapiede
il temporale cadeva in gocce salate,
chissà chi piangeva, chissà?
poi d’improvviso un brivido la colpì
sentì una presenza gelida e severa
ed una voce profonda e soave parlarle.

fermati
e dimmi se conosci l’uomo accanto a te?
lui mostra un sorriso e pare gentile
ma tu non sai quello che realmente io vedo;
uno stupratore che aspetta il tuo ciao
io lo vedo, io lo so chi cammina nel buio.
sono il giudicatore d’un mondo morto
in cui la vita appare come un gioco da finire.

assurda;
così sembra questa mia verità che svelo
se non la vuoi ascoltare chiedi consiglio al prete.
lui conforta e sorride illuminandoti sui grandi quesiti
ma tu non vedi quello che purtroppo io so;
un peccatore vestito d’orco che mangia i bambini
io lo so, io lo vedo chi canta nel buio.
sono il giudicatore d’un mondo storto
venuto a dirti che l’esistenza è così banale.

quando incontrerai l’amico digli:
dammi la mano e seguimi
la via è lunga e cosparsa di dolore
il male è in agguato come un falco,
respira con le loro parole
si mostra con le loro azioni;
e non basterà l’ego te absolvo del giudicatore
per sperare di veder fugare le tue ombre
verso un’alba rossa e dorata.

e ancora:
non conta dove tu potrai scappare
il suo occhio non ha barriere
il suo lontano è il tuo vicino
ti troverà sempre in ogni tempo.
conosce il pensiero del peccato
conosce il sentiero del peccatore
conosce tutto ciò che conosci
perché ti osserva sempre.

e’ nei bambini che ti corrono contro scansandoti
è nei riflessi delle vetrine che ignori,
potresti persino sfiorarlo attraversando la strada
e non sapresti notarlo confuso come sei nel tuo dolore
e non potresti notarlo assuefatto come sei nel tuo errare.
non riceverai perdono perché di roccia il suo cuore
non troverai conforto perché di ghiaccio la sua pietà,
la vita è tua e ti appartiene con tutti i suoi limiti
ne puoi abusare quanto ti pare sino ad estinguerla.-

ricordalo;
e se dimenticherai te lo dirò ancora
finchè non l’imparerai bene come sei solita.
guarda la donna che ti fa cenni da lontano
è affabile e cortese di complimenti ne ha sempre
ma tu non senti come abilmente ascolto io;
sulle sue labbra si arenano invidie e voglie omicide
io sento, io ascolto l’intenzione dietro il favore.
sono il giudicatore giunto ad aprirti sull’oblio.

comprendilo;
la norma non conosce remore e cade inesorabile
anche quando il pentimento è sincero e pieno.
il male che hai fatto non lo puoi disfare
il dolore che hai causato non lo potrai mai provare;
tu conosci quello che io so e io conosco ciò che non sai
l’essere umano è portato ad errare in eterno
anche quando quell’infinito sarà estinto
e di tutto non resterà che il pensiero d’una mela.

così camminava lungo il sentiero
sussurrando e sentendo questo lungo pensiero,
chissà chi lo aveva sentito, chissà?
così camminava per la strada buia
riflettendo e rispondendo a quel lungo pensiero,
chissà chi l’avrebbe confortata, chissà?
e già sull’uscio rideva pregustando lo schiaffo
d’un mondo che l’attendeva per lasciarla sola,
d’un mondo che bramava la sua ultima ora.

a.G.
  • Attualmente 4.75/5 meriti.
4,8/5 meriti (4 voti)

impegnativa ma bellissima scorre liscia nel racconto ciao e buona domenica

il 09/03/2013 alle 11:04

bella,importante questa tua lirica.dolorosa per chi si riconoscera'vittima marinella

il 09/03/2013 alle 15:19

in effetti rispetto ad altre è più complessa e gioca su più argomenti...la manipolazione, l'illegalità, il significato di giustizia e la violenza sulle persone, specie le donne...sono felice che almeno risulti di scorrevole lettura, ciao paolo, buona domenica, grazie^^

il 09/03/2013 alle 18:30

penso anch'io...grazie cara marinella, un abbraccio Andrea.

il 09/03/2013 alle 18:30

ti dico solo che le prime due strofe mi hanno fatto piangere.. la semplicità con cui parli di argomenti così difficili lascia interdetti.. sembri indifferente.. anzi, sento che cerchi di sembrare indifferente, quasi un racconto di cronaca, ma in realtà ti brucia dentro l'anima..

il 09/03/2013 alle 18:46

a certe cose non si può restare indifferenti e tu hai ben colto quest'aspetto...mentre la scrivevo avevo nella mente una voce che mi diceva "tu sei il giudicatore e quindi scrivi le parole del giudicatore" un essere che parla dall'alto d'un piedistallo incurante di cò che accade, lo giudica ma non prova nulla perchè fautore lui stesso, come emerge alla fine del teso, del male.....tra l'altro il titolo, giudicatore non mi piaceva neppure...però volendo restare fedele alla mia trance poetica l'ho mantenuto...ciao franci, ti abbraccio, andrea^^

il 09/03/2013 alle 18:51

ecco.. io nn volevo dirtelo, perché credimi, la poesia è talmente perfetta, il tono così dimesso nonostante l'argomento talmente alto, e l'emozione che ho provato così inaspettata, che nn mi era sembrato il caso.. ma il titolo è da rifare anche secondo me.. fammici pensare.. se posso.. :)

il 09/03/2013 alle 18:59

prego se ne trovi uno migliore ne sono felice...grazie:-D

il 09/03/2013 alle 19:02

l'ansia che dissolve le stelle; cigola nel silenzio; bambole amputate; ... vabbè.. io ci ho provato... ^.^'

il 09/03/2013 alle 19:17

devo dire che "bambole amputate" non è male...però un po' travisabile credo...ogni tentativo è sempre apprezzato...ma come ti sono venuti in mente?....sarebbero perfetti per iniziare un nuovo testo...

il 09/03/2013 alle 19:29

non lo so andrea che mi succede qnd scrivo... nn so tu, ma io capisco dove voglio arrivare solitamente solo dopo un paio di giorni.. inizio così, a buttare le parole sul foglio, con la musica a tutto volume (o straniera, che nn capisco, o brani senza parole, italiana mai, altrimenti mi metto a cantare ma non scrivo!) formo tipo testi futuristi, pieni di macchie ecc. molte parole me le perdo alla strada, perché nn riconosco la mia stessa scrittura.. poi, dopo un paio di giorni, inizio a mettere ordine, in assoluto silenzio.. ora, se mi chiedi da dove sono uscite quelle parole, capisci bene che, al momento, non ne ho la minima idea.. -.-' mia madre e mio padre pensano che io sia pazza, mia sorella apprezza, ma lo pensa pure lei (a quanto pare fa figo avere una sorella un po' fuori di testa).. vabbè.. scusa se mi sono permessa, sia adesso con questa strana spiegazione, sia prima con il titolo.. mi perdoni!? ^.^'

il 09/03/2013 alle 19:43

nulla da perdonare....una "spiegazione" che mi ha intrigato...io quando scrivo lo scopo primario è liberare l'animo, o la mente dalle parole dai pensieri dalle sensazioni che poi trascrivo...altrimenti se non lo facessi impazzirei davvero...prima della scrittura erano il suonare e disegnare ad "esorcizzarmi"....ora lo fanno ancora ma di più la scrittura...spesso io compongo in testa dei brani, delle poesie...ma se non le scrivo me le dimentico e ad ossessionarmi è il cercare di ricordarli...anche perchè li dimentico perchè mi vengono in mente in ogni omento, mentre convreso, mentre leggo, menre ascolto la musica, mentre vengo interrogato(e li son dolori)....difficlmente comunque capita che scrivo testi che non comprendo...mio fratello mi chiede perchè scrivo quel che scrivo e come faccio a non impazzire...io gli rispondo che è tutto come una nota musicale, la senti, ti fai prnedere e quando la suoni succedono solo 2 cose...o non riesci a smettere di suonare o sai trovare le giuste pause...ciao cara frida ora devo lasciarti...a più tardi...andrea^^

il 09/03/2013 alle 20:02

un bacio! ciao! tanto ne riparliamo,, vedi,, tu fai tutto al contrario di me...! :) p.s.: interrogato!?

il 09/03/2013 alle 20:06

beh...interrogato nel senso esminnato durante gli esami universitari...a presto^^

il 10/03/2013 alle 13:56

ma quanti anni hai!? perché le tue parole sono mature, forti, coraggiose..

il 10/03/2013 alle 17:20

19 anni....sono del '93 ciao franci...

il 11/03/2013 alle 18:45

epperò! un giudicatore di 19 anni non si vedeva da tempi remoti! un bacio francesca!:)

il 11/03/2013 alle 19:37

no dai..giudicatore non sono...preferisco spettatore reale...ma apprezzo, grazie e ciao

il 11/03/2013 alle 19:48

stupenda mi piace

il 22/12/2014 alle 19:59

ti ringrazio paolo, ciao e auguri ^^

il 23/12/2014 alle 18:20