PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2013
E' il vento che ti chiama
con le voci del tetto.

sbatte le porte cercandoti
in queste vuote stanze.

sparge la mia disperazione
tra i rifiuti della città.

mi riporta il tuo profumo
nella pace del mattino.
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Versi snelli che catturano come il profumo di chi si ama... il profumo resta nella nostra mente... a nulla serve cercare di lavarsi ne siamo saturi nell'anima e basta un niente per farlo ritornare.. Quando esso è legato ad una persona che e' lontana , diventa un dolore anche solo risentirlo... condivido i tuoi versi... ALEX.

il 06/03/2013 alle 00:26

La tragedia dei ricordi amari sta proprio nei profumi.... Bravissimo.Patty

il 06/03/2013 alle 07:42

condivido i tuoi versi che sono bellissimi.marinella

il 06/03/2013 alle 13:41

A volte lla sofferenza si schernisce di se stessa e non riesce se non ad essere di testimone a se stessa. Io questo ho percepito in questi tuoi versi, un buio innominato dal quale solo i versi offrono la biscaggina ( alla faccia di Schettino) per trarre in salvo quello che resta di un sentimento di nuna vita di un uomo di un poeta. Prendo questa occasione del mio primo commento ai tuoi versi per darti il mio benvenuto in Ph. Dimenticavo,bei versi i tuoi, in uno stile che denota vicissitudini... sergio

il 06/03/2013 alle 17:02

onorata di leggerti! :)

il 07/03/2013 alle 10:23

un bel poetare..benvenuto..ciao^^

il 07/03/2013 alle 19:27

Mi son sentito su di una strada, con una bottiglia in mano ad ululare alla luna. Bella. Bravo!

il 14/03/2013 alle 14:12

Trovo questa poesia semplicemente e meravigliosamente bellissima.Ciao.Lucia.

il 27/03/2013 alle 15:29