Suggestive e intense immagini piene di significato. Davvero un gran bel poetare. Complimenti! ALEX.
Già l' inizio, con le note del violino di Vanessa Mae, prelude ad un crescendo di emozioni, incalzanti come il tuo bellissimo testo, dove la musica si fonde con il sentimento. Direi: connubio perfetto. Bravissima. baci, patty
Cara Francy,bellissimi questi versi,pieni di suggestioni palpabili.Sei molto brava e io continuero'a leggerti.Un bacio marinella
caro beck ... devo ammettere che ho dovuto cercare la traduzione ma ne è valsa la pena! è impressionante la bellezza di quelle parole! ma atterrisco per le troppe comunanze ... cmq, i miei, a confronto, sono davvero scarabocchi! un bacio A presto!
patty, in effetti, l'ho scritta proprio mentre ascoltavo quelle note antiche, eppure così graffianti ed elettroniche! grazie sempre di leggermi! A presto
Oltre a dirti complimenti, io non riesco a fare. Stupenda questa poesia, come viaggiare continuamente sulla musica e le tue parole. Andrea
grazie Andrea! nn ho avuto ancora il piacere di leggerti a fondo e commentarti, ma lo farò presto!frida
mi perdo tra giungle lessicali e nelle mie memorie , non porto il cappello ma me lo levo lo stesso ciao
pensieri seducenti ed impalpabili col piacere di leggerli brava.Marygiò
x paolocci: grazie, ma, x dovere di cronaca, devo dire che la definizione di " giungle" è di un linguista che anni fa studiavo per l'esame di critica.. si riferiva ai vari "italiani regionali", se non ricordo male... ma, come capita, penso a tutti noi, leggendo e studiando, osservando e odorando, prendiamo spunti sempre nuovi e li facciamo nostri! a presto frida! :)
x marygio: grazie 1000! non vedo l'ora di leggerti ancora! a presto! :)
Questa poesia è un tagada di emozioni..mi gira la testa, mi sento scombussolato...ma sono già in fila per fare un altro giro!