PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/03/2013
Guardarti;
non sai più farlo perché non c’è riflesso per il tuo sguardo
svanito tutto nell’indefinito,
abbandonato.

viandante che giungi da terre familiari perdute nei ricordi
sei parlante tra i sordi di questo mondo così allo sbaraglio
che neppure il sole ti lascia carezze né un lascivo bagliore,
sei grigio come il cielo bigio della vita.

l’invisibile che racconta le sfere dei mondi segreti,
l’invisibile che delinea gli spigoli d’una realtà finta
sempre più consapevole della sua mutevolezza;
tu sembiante negato e frustrato da una sinistra prospettiva.

sei ramo spezzato gettato via in un viale isolato
invisibile persino dall’alto che tace prima d’un pianto.
avvizzita esistenza torturata e sgangherata
svuotata dell’ultima illusione, della mite speranza.

uomo? Sei donna? Figlio? Sei me?
volto emaciato nello spirito sino a un diafano scomparire,
mira il volo d’uccelli ignoti su per il turbinio nero di nubi
seguilo nelle terre del silenzio imperfetto d’un tramonto già scuro.

a.G.
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Una interessante medidatzione sull'essere umano, in tutta la sua importanza, senza differnse di sesso o di razza.

il 03/03/2013 alle 08:58

Analitico e maturo, ormai non trovo più le parole per elogiare i tuoi versi... Abbracci.patty

il 03/03/2013 alle 11:04

parole fragili e forti,interessanti.sei bravo andrea.marinella

il 03/03/2013 alle 11:55

Lacan docet, il poeta scribit! un bacio!

il 03/03/2013 alle 12:43

è inutile cercare le differenze nei mali che affliggono l'uomo...è sempre male...ciao e grazie ugo

il 03/03/2013 alle 16:20

troppo gentile, ciao patty cara..

il 03/03/2013 alle 16:20

anche tue sei brava marinella...^^

il 03/03/2013 alle 16:21

Benchè il titolo sembri tradirmi cara franci non volevo alcun collegamento con Lacan...ma l'accostamento mi piace tutto sommato..grazie ciao un abbraccio ^^

il 03/03/2013 alle 16:22

riminiscenze universitarie... come nn detto! tanto è bella uguale!;)

il 03/03/2013 alle 16:43

L'ho letta col fiato nella gola ... sgorga la tristezza in ogni suo verso ma la bravura del poeta rende tutto più dolce . Nelly le sorride

il 03/03/2013 alle 19:05

ancora grazie franci..ciao

il 04/03/2013 alle 12:55

grazie nelly...un piacere il tuo commento...Andrea.

il 04/03/2013 alle 12:56

ciao Andrea, mi hai trascinata sino alla fine, la trovo un po' ermetica, ma non devi spiegare mai una poesia, chi legge capisce e tu scrivi come un torrente in piena. Ti abbraccio

il 28/10/2014 alle 23:45