La scelta di essere servo è dei grandi; non dimentichiamo le parole del Vangelo: .
un conto è il SERVITORE (CIT. IL DIZ. Chi si consacra a una causa o a un ideale, o si adopera con generosità a favore di un'istituzione o di un'autorità; ES.: servitore della patria); un altro è SERVO (Chi vive in stato di dipendenza o di soggezione nei confronti di altri, spec. in usi spreg.: servo del nemico)... guperaz ha ragione! senza dubbio!
servo e' il parassita asservito che vive all'ombra del padrone specie nella politica italiana e economica , in altri casi sta diventando una necessita pena licenziamento eccecceccc ciao