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van_gogh
Pubblicata il 27/02/2013
Letture 24, Commenti 6
E' la scena numero dieci,
non vi racconterò ancor
le prime nove,
ma perché?
perché non so
magari non le avete
di già vissute.
e sorpresa vi lascerò.
nella dieci in scena va
il disincanto della vita,
che vien a cinquantanni
quando scorgi l'imbrunir.
arriva così quatta la volta
di voler depositare giù,
ai piedi, il fardello pesante
per scaricare zavorra.
e si vuol marciare lesti,
tanto è nota la meta,
che si vede ben chiara.
avuta poi la visione
di chi passa affianco,
si decide di dire
o altrimenti tacere,
si ammette di fare
ma anche di oziare,
si ha il coraggio
di credere o meno.
e dei tanti compagni
allor si nota chi vale:
ognuno per sé e
solo Dio per tutti.
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cangio

bella :-)

il 27/02/2013 alle 14:59
FridaPi

ho dolo dubbi su dio... secondo me si è stancato anche lui! per il resto stringenti verità!

il 27/02/2013 alle 15:22
gpaolocci

bella visto che io sono li come eta' ciao

il 27/02/2013 alle 17:29
gpaolocci

non fraintendiamo la poesia e' bella non perche' io ho 50 anni maperche' mi e' piaciuta e ho sbagliato a scrivere sopra ciao

il 27/02/2013 alle 17:31
GaudenzioI

per come va oggi, e per quanto mi riguarda la disillusione anche a soli 19 anni arriva... però essondoci una lunga, si spera, vita davanti non rimane l'unico scoglio e in questo spero... grandi verità quelle che hai espresso...l'ultima...mh dipende dalla persona...e poi Dio non è che possa accontentar tutti...comuqnue bella poe, ciao

il 27/02/2013 alle 22:37
van_gogh

Beh! se non altro è scaturito un dibattito!

il 28/02/2013 alle 21:36