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Pubblicata il 26/02/2013
Gli occhiali da vista, grandi e rettangolari, erano stati buttati malamente sul comodino, prima di stendersi a fatica sul letto sfatto.

avevano le asticine in osso con il disegno di due auto in corsa e la scritta roarr - il rombo dei motori le ricordava il ruggito del leone - perciò aveva voluto quelli.
rebecca era miope da quando aveva sei anni. Non vedeva da lontano, perciò tutte le sere si addormentava con gli occhiali sul naso, perché non sopportava l'idea di non riuscire a vedere.
per lo stesso motivo aveva paura del buio.
perciò dormiva con l'abat-jour accesa e gli occhiali sul naso.

erano circa le due del pomeriggio e, per la prima volta nella sua vita, aveva buttato via gli occhiali graffiando la lente sinistra.
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Brava vado a leggere gli altri Marygiò

il 27/02/2013 alle 17:00