PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/02/2013
Quietamente,
sazia di anni,
come un ricamo,
abbandonasti la tua anima
sul davanzale della finestra,
nell'immobile calma del giorno.
le rose rampicanti piegavano il capo,
e ondeggiavano i rami,
assorte nel vento.
scivolavano indifferenti le ore,
prive del suono gentile della tua voce,
del tocco leggero delle tue mani.
l'azzurro dei tuoi occhi dilaga
immenso nell'azzurro dei miei.
le tue favole,
come ciottoli d'argento
alla luce della luna,
mi indicano ancora
la strada di casa.
  • Attualmente 2.5/5 meriti.
2,5/5 meriti (2 voti)

Anche se un po' malinconica, trovo questa poesia dolcissima, con tutti i profumi di primavera.

il 24/02/2013 alle 10:49

cara lilli,anche nella ttristezza leggerti e' un piacere e il ricordo della tua nonna (credo),cosi'dolce e delicato mi ha commosso.Marinella

il 24/02/2013 alle 13:54

dolce nella tristezza e bella nel ricordo saluti

il 01/03/2013 alle 21:07

grazie a tutti coloro che l'hanno letta ed apprezzata.

il 10/03/2013 alle 15:19