Sguardo, perso ove l'ignoto esprima universo celato, e
grigi capelli , laddove gioventu' trascorsa, ne palpi gli attimi.
rimanga esplicito ricordo dell'amor reso privo di fatui appendici, e
inebri il mio ego, e voce vibrante m'assalga calda, evocativa, ragionevolmente pura.
Flebile respiro , ove lacrima solchi inerpicato volto, ed
un bianco colombo, in volo librar aleggi portando con se' profumi di te amor mio.