…voci dimenticate……

I miei occhi rapiti
attraversano spogli rami
le cui cime
forzano la mia fronte
e come richiamato
da angelici cori
agguanto gomitoli,
di nubi amalgamate
come possenti muscoli celesti,
mi inquieto a tale Biblica visione
come mare che si divide,..
e come tentata sopravvivenza
frastagliate nubi
si protendono al disperato intreccio,
improvvisi brividi
pervadono di me ignote essenze
si squarcia il cielo
e fluttua una luce bianca
da far tacere anche il più pensante
pare di essere estasiato
da note mai imprese in spartiti
spirituale ed improvvisa gioia
anela nell’anima mia
creando immortale speranza...
05febb’13