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Pubblicata il 29/01/2013
il barbone descritto
non può tornare dritto,
si fatto di un vivere crudo
delle genti ne fa ludo...

si ché forza gli rimane
le parole non son vane,
ma se invecchia in fretta
lui non sale la sua vetta...

ma ci prende un bel faccione
cadendo sul suo bastone,
se vile fa la lealtà
non sarà mai dignità....

il barbone descritto
non vale più un "citto"
non perchè barbone
ma assai mascalzone...

gioca e ride del tempo che passa
prima o poi ne fa la matassa,
ci vedremo fra vent'anni
io non mollo la terra di Nanni!!!!

non era amore
ma per dolore,
ammazza le sue prede
e ne diventa erede!...

(amor che nulla ha amato,amor perdona)
c.barux
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