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Pubblicata il 26/01/2013
Piuma di corvo
silente danzatrice dell'aria
in queste vie caliginose
guida la falce del tempo
al cuore d'un mondo perduto.

Ore di piombo cadono segrete;
mortali sospiri
mortali respiri.

Anemico il cielo
soffre un dolore mentale.
Il pallido incavo sguardo inombra
in convulsi suoni di rantoli bui
cenni di poderoso pianto.

La natura dalle spoglie dita riposa;
inverno sereno di gelida eternità
inverno eterno di gelida serenità.

Saturno mira l'orgia dei popoli,
avidi occhi anelanti luci di vita
patetiche figure d'egoismi peversi.
La falsità di questo giorno non ha rifugio
come la nera falena sul campo innvato.

Non credere in una vana speranza;
una fanciulla ingenua che gioca leggiadra
una leggiadra ingenuità che gioca fanciulla.

Piuma di corvo
silente danzatrice dell'aria
ricordami la natura di questo mondo,
sommessa e silente nel giogo crudele
dell'uomo che sfida l'ora fatale.

A.G.(da "L'Apoteosi Notturna")
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apoteosi? apocalittica! l'uomo è l'uomo, purtroppo. bella poe dalle tinte forti. apprezzatissima.

il 26/01/2013 alle 20:55

Beh le altre poesie, testi della raccolta mirano tutti alla celebrazione della notte e di tutte le sue forme....e significati... Homo homini lupus e ben altro.. grazie enio ti saluto Andrea.

il 27/01/2013 alle 17:20