PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/01/2013
Seduta,
la testa appoggiata
alle ginocchia,
le braccia intorno alla gambe
conto il tempo che
resta nello spazio sconfinato e silenzioso
tra un respiro e l’altro.
Fuori
è notte nelle case,
poche le finestre accese,
scruto il cielo,
guardo le stelle,
cerco la Via Lattea
che da qui non si vede,
non si vede più.
Una tazza di notte
da sorseggiare
su una terrazza nel mondo,
prima che inizi ad albeggiare.
Una fetta di Luna a metà,
come limone
spremuto nel tè,
goccia a goccia
rischiara il cielo nero,
nell’attesa del ritorno
del giorno.
Tutto è più chiaro,
adesso,
anche se
tutto è lo stesso.

Con le mani a conchiglia
trattengo un alito d’aria:
respiri in onde,
risacche di battiti di cuore,
silenzi sovrani
riecheggiano vicini e poi sempre più lontani. Vicini e poi … sempre più lontani… lontani
creando un’illusione di mare.
La meraviglia
esplode negli occhi e
cade dalle ciglia,
assaggio una goccia: è salata.
Non sto piangendo
è solo la salsedine.
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Descrizione poetica e fotografica di emozioni che solo un animo sensibile sa trasmettere. Un caro saluto. patty

il 26/01/2013 alle 06:06

mi sono immerso e tra una riga e l'altra mi sono perso. non posso venirne fuori, resto nella poesia, non cercatemi, sto bene lì.

il 26/01/2013 alle 19:39

Patty sei una lettrice attenta e preziosa. E' un onore per me sapere che mi leggi. ^^jl

il 27/01/2013 alle 10:19

Enio, alla lettura del Tuo commento mi è uscito spontaneo un oohhhh. Credo fosse di sorpresa. Grazie. ^^jl

il 27/01/2013 alle 10:23