Ignoro gli alberi
Ignoro gli uccelli
Ignoro quanto ridono
Fiori in fior sui prati
Perché sono figlio dei tempi moderni
E i fiori me li hanno levati
Leggo così poeti
E leggo così scrittori
Parlar di meraviglie
Di madre Natura
E vaga la mia mente non sapendo
Nome ed effigie della verzura
Andai così sui prati
Camminai per la montagna
Ruppi il mio fiato al vento
Ed annusai l'alma erba
Sotto il sacro padiglione
Ma ahimè sono figlio dei tempi postmoderni
Ed ogni fiore era la propria citazione
Tempo del balletto:
Così si balli una quadriglia
Sulla morte nera e trista
Di ogni meraviglia
Che nutre il cuor d'artista
ecc...
Prière:
OH FIORI OH ALBERI OH FORESTE OMBROSE E GRAZIOSI DORSI DELLE VENUSTE COLLINE DEI TEMPI PASSATI TORNATE E INVADETE COI VOSTRI SOZZI RAMPICANTI LA MISERIA DELLE NOSTRE CASE o non riusciremo più a scrivere una sillaba