Come un grimaldello
squarcia porte saldate
da ruggini di tempo,
scardina finestre incollate
da paure e moralismi,
spiana montagne
di timori e titubanze.
Corre senza freni
su prati verdi
e danza nei roseti.
Apre strade
e sentieri.
Rende possibile l’assurdo,
facile l’arduo,
semplice il complicato,
glabro il ruvido.
E smussa l’acuminato:
l’Amore.