PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/01/2013
Un immenso silenzio ci accoglie,
un bisbiglio le nostre voci.
sembra una preghiera.
Ignari i nostri occhi
dell'orrore del luogo.
Spazi bui,piccole celle,
nere pietre intrisi di sangue innocente,
nudità violata pazzia umana.
Il vento ci porta un lamento,
sono ancora là: disperazione e paura.
Visi solcati dalle lacrime e dal terrore
è nell'aria sospeso il perchè.
Un tremito ci percorre,
pietà per loro,
quel luogo dove i nostri piedi
calpestano la polvere...
corpi trascinati...
una grande lapide,
corone, fiori
e tremule fiamme.
La bocca del forno è là,
un fumaiolo, quel fumo verso il cielo
porta gli innocenti
nel posto più bello.
Cenere cade sui Triestini
colpiti a sangue
dalla più grande pazzia,
la guerra.
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non dimenticheremo, MAI! ora è in atto la guerra politica che sta mietendo vittime in ogni settore. ciao rosa mi hai risvegliato ricordi che avevo cercato di insabbiare senza riuscirci... un kis

il 21/01/2013 alle 22:44

visitare la risiera mi ha fatto provare sensazioni a me sconosciute prima , ciao Rosa

il 21/01/2013 alle 23:38

condivido la tua emozione, sono esperienze che si incidono per sempre nell'anima e nel cuore lilli

il 22/01/2013 alle 16:24

vorremmo scrollarcele di dosso, ma non è così, certe assurdità sono dentro la nostra pelle, e soffocano l'anima, speriamo soltanto che non accadano più. nanni

il 22/01/2013 alle 18:32

purtroppo con questo nuovo sistema bisogna andarle a cercare le poesie, invece "prima" apparivano mano mano che le scrivevamo, giorno per giorno, con commento in diretta e leggendo la poesia stessa.mah! ci abitueremo.peccato per poesie che non riusciamo a leggere. perchè sono tutte belle. nanni

il 22/01/2013 alle 18:38

è vero,non leggiamo molte poesie ciao Rosa

il 22/01/2013 alle 19:40

si, non bisogna dimenticare, perche è accaduto qualcosa di molto brutto molto, grazie Rosa

il 24/01/2013 alle 19:24

Da piccolo mai avrei pensato che anche nella mia città....eppure...

il 28/01/2013 alle 17:45

gia, le guerre, tutte, sono la cosa più inspiegabile che ci sia, che stupida e crudele cosa che è la guerra, ciao Rosa

il 28/01/2013 alle 20:16

La conosco. Tragiche morti, accompagnate da musica assordante per non far udire i lamenti all'esterno.

il 01/05/2013 alle 18:10