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Pubblicata il 17/01/2013
L’amato asso cade il campione è morto:
sì giusto doveroso il cordoglio tributar
al caduto amico della folla conosciuto
ma che dir dei molti dai volti poco noti
due righe sole nelle gazzette di paese
cade dall’impalcatura e subito poi muore
si rovescia il trattore e lo travolge in pieno
l’alta tensione tocca rimane fulminato
gas tossico in raffineria un tragico destino
un carbonizzato anomala fiammata all’altoforno
illustri sconosciuti caduti tutti sul lavoro
anche per voi si levi una voce di ricordo
un abbraccio a famiglie vostre in pianto.
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amico mio se mi permetti???le mortti sul lavoro sono i non investimenti in sicurezza dei datori di lavoro,altre volte e' la nostra negligenza che ci sentiamo sicuri del nostro lavoro senza pensare che in quel momento ci puo' passare il momento del cojone e ci frega ,la sicurezza deve essere un abitudine come il mangiare, faccio l'elettricista e ci sono passato ma il buon dio mi permette di raccontarlo hai miei ragazzi qualcosa sta cambiando un saluto e ringrazio te di aver sollevato questo silenzioso problema ciao

il 17/01/2013 alle 19:23

non crucciarti x tanto poco amico mio, l'importate che dietro queste morti che di solito restano anonime ci sia quella del soldato o del carabiniere che muoiono a difesa della patria ai quali viene fatto un funerale di stato con indennizzo e lauta pensione alle famiglie. come se non fossero pagati per il servizio reso. quanto guadagna un soldato in missione e quanto guadagna un muratore? eppure entrambi rischiano la vita solo che uno è al servizio del prossimo e l'altro è al servizio della guerra!

il 18/01/2013 alle 12:16