il biglietto di ritorno è grati, per questo tutti lo comprano (e ne usufruiscono!) grande Pier...
Secondo me la libertà è un biglietto di andata, ma anche un biglietto di ritorno, se uno lo ritiene e desidera ritornare. Se poi il luogo in cui si va è di per se stesso privo di ritorno, allora è un'altro conto, uno è libero, purtroppo anche di sbagliare, per se ed anche ri-purtroppo di coinvolgere altri nel suo viaggio di sola andata. Il libero arbitrio è una conquista oppure una condanna frutto del serpente e della mela, certo l'eden dove tutto era a posto e garantito per sempre può allettare, ma quando ci hanno chiesto della pilloa rossa o quella blù, abbiamo scelto la rossa, ed è stato un viaggio di sola andata verso la libertà... Perdona la digressione ma il tema che hai proposto è assai allettante. Into the wild mi è piaciuto ed anche i tuoi versi che lo richiamano, complimenti. Sergio