Nuvole come aquiloni
nell’azzurro del cielo,
il mio sguardo distratto,
stanco e vuoto di sonno
si sposta tra mare e montagna.
Anche il sole è distratto
perché, a tratti, si nasconde,
ma quando riappare picchia sulla pelle
quel che hai dentro
ti sale agli occhi e brucia,
ma è dolce e ti da vita,
senti che pulsa e ti da il senso,
quel senso che conta più di tutto
e che dentro l’anima
indelebile
ti lascia un segno e un nome.