PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/01/2013
Riempiva l’aria della sera al calar
l’odorosa menta verde selvaggia

il calor dell’aia si spegneva profumo
di pannocchie lì di granturco al sole

il silenzio rompeva del grillo il canto
dal fosso della rana il gracidar s’unia

la Lilla e la Dora care di mia nonna
allegre cagnoline con l’abbaiar piano leggero

lo starnazzar dell’oche e dei tacchini
il goglò voci più davan al serotin concerto.

La frugal cena poi già pronta era sul desco
oggi così vorrei dopo che il tempo fuggito è tanto

risponder come allor a quel su corri è pronto:
vengo sì cara mia vecchia cara nonna vengo.
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Immagini di vita passata che riaffiorano con aloni di nostalgia ed indimenticabili. Bellissima esposizione schietta e viva. Complimenti

il 09/01/2013 alle 23:50