Eccovi, Principessa del deserto
I vostri occhi idilliaci
Riflettono l’innocenza, la bontà e la purezza
Come specchi della vera bellezza

Davanti a Voi io
Umile servo d’un paese lontano
Mi sento libero e leggero

La Vostra eleganza
È come un ballo di cicogne
Attorno a una palma solitaria
Che si erge fiera e bella
In un oceano di granelli dorati

M’inginocchio davanti a Voi Maestà
Per modestia e per codardia
Chino il capo e lo sguardo
E vi nascondo il mio umile Amore
Impossibile in questo mondo

Vi regalo silenziosamente la mia vita
E nulla chiedo in cambio
Se non poterVi seguire e ammirare.