PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/01/2013
cammino sulle acque
dove non lascio orma
nel mondo che la terra
ha ormai perduto
e solo qualche foglia
piena di tramonti
si lascia ancor andare
senza direzione

in alto la mia mano
fa carezza al vento
venuto qui in silenzio
da lontani mondi
e un timido sole
buca l'orizzonte
mentre di colore
bagna il mio respiro

resto lì in attesa
e ascolto il tempo
mentre assorto segna
il mio pulsare
poi come in un sussurro
l'aquila si acquieta
posata a quella rupe
or che più non vola
sopra antichi sogni

ma ancora vagano
incessanti le mie labbra
nell'ombra di un vulcano
dove i sospiri
inseguono decisi
la scia delle comete.
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con questa ti sei superato mi strapiace ciao, Enio

il 04/01/2013 alle 19:16

rubo il verbo a enio...strapiace anche a me...inoltre le tue caro airon mi sono d'ispirazione per tornare a scrivere di natura... ti abbraccio Andrea.

il 05/01/2013 alle 14:15

Ascolto il tempo mentre assorto segna il mio pulsare... Sempre bravo e descrittivo il caro amico Luigi. Con amicizia! Dora

il 23/01/2013 alle 10:47

splendida davvero....sono parole che scrivi...che ogni buon cuore sa ascoltare senza udito!

il 02/05/2013 alle 15:11

volano lontane le aquile ,mi piace tanto,ciao cate

il 25/09/2013 alle 20:41

descrittamente ottima,un saluto

il 03/02/2014 alle 17:37

piacevole e significante....mi è piaciuta molto......

il 15/03/2014 alle 14:12

ritrovo il poeta che sapeva accarezzare l'anima con i suoi profondi poemi........è vera gioia tornare a rileggerti .....Gabriela.

il 08/04/2015 alle 21:09