Sulla dispensa,
emozioni in lattina,
stipate in barattoli di plexiglass
sottovuoto.
Conserve di sogni
troppo pesanti e maturi
per prendere il volo.
Vuoi una fetta di pane
con spalmato sopra un sorriso?
Mi spiace ma non ho altro da offrirTi.
Spero Ti basti,
per oggi,
per domani
… magari per sempre.
Nulla ho da offrirti,
le mie mani sono vuote,
sono piccole e vuote
perché non sanno tenere,
trattenere,
nulla m’appartiene,
a parte l’aria che respiro,
il mare che m’è Padre
e il cielo che sei per me.