Non so perché ma mi è venuto in mente, imperiosamente, il .....Bolero!! Avrei voluto esserci in quella bettola a vederti danzare sopra il tavolo...e fare a pugni per conquistarti.... Siamo alla fine dell'anno, Patty, ogni cosa è permessa anche i pensieri.... Un abbraccio, rom.
Ah ah ah! pensa che il Bolero di Ravel è una delle mie musiche preferite, così viva,così incalzante.Ma la musica alla quale mi riferisco è un concerto per Arpa Celtica di Stefano Corsi. Ah ah ah ah, una ballerina sulle punte che danza sui tavoli... Sei un mito Romeo! Ti abbraccio. Patty
Stupenda lirica musicale...oltre la poesia e la lettura io amo molto la musica ed il tuo scritto è connubio perfetto d'immagini musica e parole... non mi è nota la melodia da cui hai tratto ispirazione, ma la cercherò son curioso...ammetto che l'immagine della ballerina e l'atmosfera della poesia mi hanno ricordato il lago dei cigni.... sublime oso dire... bravissima patty Andrea...ps...Il bolero è fantastico...
Dolce Patty la musica non chiude mai, le note restano dentro al cuore di chi le sa apprezzare e, giustamente come hai scritto, danzano in punta di piedi portando un ritornello di pace ed emozione senza fine, Er.