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Pubblicata il 18/12/2012
Nera figura tutta nera nero scialle

nera lunga fino ai piedi palandrana

nere pantofole di grezza pezza ancor

di lei il ricordo in Milano via Celoria

negli anni miei oggi lontani mendicava

lì solo studenti di passaggio o quasi

a quelle ore assai preste del mattino

politecnico scienze come medicina

qual buona sorte e sperato auspicio

per un esame da dare e poi da superare

più di uno spicciolo risuonando forte

nel piattino di metallo nero lì cadeva

con cura posto lì a lei vicino vecchia

tremolante vecchia su un instabile sgabello

seduta lì quale destin ultimo triste giunta

sfatta sfinita quasi consunta cinquant’anni

di meretricio forse di più passati in bordelli

di piacere case e angoli di strade il marciapiede

forzati amplessi falsi sorrisi baci a lei rubati

di guadagno fonte dello stato per tenutarie prima

di un giovane pappone dopo che anziano

poi inabile lei a quel triste mestiere diventata

ancora misera alla questua allor portava

povera vecchia sola senza affetti donna

vigliaccamente che vigliacco ancor sfruttava.
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Milano-Città Studi: anni 1959-1964-dai ricordi di un allora studente oggi vecchio chimico industriale
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Una fotografia tristemente realistica. Molto bravo. Ciao Patrizia

il 19/12/2012 alle 08:31

coinvolgente, una realtà che narra sul mestiere più antico del mondo e che per bisogno o per natura predisposta o per costrizione porta tante donne vendere se stesse. ottima stesura, piaciuta

il 19/12/2012 alle 11:22