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Pubblicata il 30/11/2012
Palazzoni grigi
dal livore antico
poca gente in fretta
dalla faccia spenta,
foglie morte a terra
d’un giallore atroce.
Marciapiedi vuoti
nel vialetto freddo
con la pioggia fitta
che trapassa il cuore
mentre sento i passi
del mio attraversare.
La città si chiude
come il suo vagare
fra la storia e il tempo
di stagioni buie,
io soltanto vedo
come i rami al cielo
stan chiedendo pace
prima di morire.

29/11/2012
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Fotografia efficace
di un lungo autunno
che si ostina a chiedere
pace e speranza.
Complimenti.
Patrizia

il 30/11/2012 alle 09:08

La città si chiude: bell'intuizione, come i rami imploranti e morenti, rich.

il 30/11/2012 alle 12:05

grazie patrizia, quel viale era proprio così, grigio, ma non potevo apprezzarlo neanche nella sua uggiosità perchè...stavo uscendo dal dentista. un abbraccio nanni

il 30/11/2012 alle 16:48

si i rami che implorano al cielo, e che si vedono tali quando sono spogli. grazie di averla letta. ciao nanni

il 30/11/2012 alle 16:51

Bella e' visiva , l'autunno con i suoi viali spogli e gli alberi che estendono i rami come braccia in cerca di calore , attraversati da un tiepido sole in attesa di nuova vita che dia rigore . Un bel posto , dove meditare e trovare pace . iris.

il 30/11/2012 alle 17:23

grazie iris, è proprio così. un abbraccio. nanni

il 01/12/2012 alle 16:17