Mi tagliano, mi squarciano, mi graffiano,
senza onore,
Mi alzo, mi sveglio, mi curo,
E ancora con disonore e con infamia mi deturpano l'aspetto,
Mi rialzo, mi risveglio, mi ricuro, e proteggo
E loro ancora con ignominia mi bruciano, mi scavano e mi sfruttano,
Evito, scanso, eludo e sopporto alla fine
sfinita cedono le forze,
Adesso piangono, si arrabiano, e mi maledicono ma io volevo resistere, sopportare e tollerare ma le forze si son consumate
Ma questi esseri superiori che son gli uomini perche' mai non rispettan se stessi e gli altri se son furbi.