PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/11/2012
Agli angoli cartacce
avanzi di cibo
troppa gente usa queste strade
come fossero le scale di casa
oppure
una signora piena di anelli
triste e sola
tutta tirata
e coi capelli tinti

E abbagliano
tutte queste luci
i colori
la gente, beata
sorride, e guarda
qualche volta compra
solo un sogno
fuori sono ombre
lampioni sporchi
un deserto di case e palazzi
oppure
un acquedotto rovinato dal tempo
decrepito
buono solo
per qualche distratta foto

Il vento accarezza ogni pelle
freme
e bacia gli occhi
muove ogni mano
non parla, non pensa
non splende nemmeno
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Questa non è una festa
ma la dimostrazione di inciviltà,
certo oggi è come la torre di Babele,
si sono imbrogliate le lingue
non si capisce più niente.
E non splenderà più come una volta
la nostra Italia.Arturo.
con affetto
Marì

il 27/11/2012 alle 14:07

chiusa molto significativa, non c'è splendore nell'abbandono dei valori più alti...
Un abbraccio
Ax

il 27/11/2012 alle 16:03

sembra una scena teatrale cui assisti come ma spettatore distratto e annoiato, trovatosi per caso nel mezzo di una festa che non ti coinvolge, non senti.
l’unico “personaggio” che ti coinvolge è il vento, che agisce, soffia, accarezza, consola…e “non pensa”! al contrario di te, sembri sottintendere.
Hai reso perfettamente l’idea! “un asino in mezzo ai suoni”…per condensare il tutto:-)
Ti abbraccio
eos

il 27/11/2012 alle 16:28

che dirti cara Marì, oggi tutto mi sembra diventato piu' volgare e complicato, ma forse è solo l'età che avanza...un carissimo saluto, e grazie

il 27/11/2012 alle 23:15

è esattamente quello che volevo dire caro ax..
grazie

il 27/11/2012 alle 23:17

spesso mi rammarico di non poter condividere questi momenti collettivi di gioia e spensieratezza, forse perchè come dici tu sto troppo alla finestra, forse per una specie di snobismo, forse per timidezza, non so...So solo che spesso trovo inautenticità e volgarità in quello che ci circonda, forse perchè ho ascoltato troppo Gaber....grazie cara eos
ti abbraccio

il 27/11/2012 alle 23:23

un reportage di città, richcompliments.

il 27/11/2012 alle 23:40

grazie, un gran bel complimento il tuo...ciao mia cara

il 27/11/2012 alle 23:48

Per le persone dal fare incivile.. la festa è la migliore occasione per dimostrare la propria personalità.Chi come te osserva la scena, non può fare altro che notarlo e scriverlo.Quello che più da fastidio e che non trovi mai nessuno che rovina la festa.Bella la festa.. per come l'hai descritta.eclisse

il 28/11/2012 alle 00:24

Beh, scrivendo, e per quello che possiamo, un pò e rompiamo, le scatole....grazie eclisse

il 28/11/2012 alle 08:27